22 maggio 2009

eBay e le sue alternative

eBay, nato nel lontano 1998, è stato davvero uno strumento rivoluzionario, che ha cambiato per sempre il modo di fare commercio. Chiunque abbia un oggetto di cui per qualsiasi motivo voglia disfarsi può inserirlo in un mercato praticamente globale. E c'è chi dice che su eBay ci sia sempre qualcuno disposto a comprare ciò che noi non penseremmo mai di mettere in vendita!
eBay è ancora oggi il sito di aste online più famoso e grande del mondo dove agisce, praticamente, in uno stato di monopolio.
Ma le cose stanno forse per cambiare
.
Negli ultimi tempi le tariffe e le commissioni sempre più costose, alcune discutibili modifiche sull' interfaccia e sul sistema di ricerca, unite a degli ingiustificati inasprimenti di alcune regole hanno portato molti venditori (compreso me) a guardarsi un pò attorno.
Diciamo subito che le alternative ad eBay (italiane e non) non mancano, ma questo che potrebbe sembrare un punto di forza è probabilmente il più grave punto a sfavore. Il fatto che ci siano diversi siti che cercano di fare concorrenza ad eBay, ma nessuno con la capacità economica di investire in sviluppo e pubblicità, porta molti venditori e acquirenti a disperdere le loro energie, facendo così il gioco di eBay.
L'innegabile vantaggio di queste piattaforme alternative è che sono gratuite per quanto riguarda prezzi di inserzione e commissioni sul valore finale (o comunque a costi davvero contenuti), peccato che la scarsa visibilità di cui godono sui motori di ricerca e i pochi utenti registrati penalizzino di molto le vendite.
Io ho provato in questi giorni ad inserire alcuni oggetti ed ancora non posso dare opinioni personali, ma leggendo le varie opinioni in rete pare che non ci sia pargone tra i volumi di vendita di questi siti e quelli che assicura eBay.
Come dire, se eBay è cara e non teme concorrenza è perchè al momento può permetterselo. Detto questo credo che chi vende in modo sporadico possa continuare a farlo su eBay, nonostante i costi elevati. Per chi invece vende molti oggetti il mio consiglio è di valutare bene le alternative. eBay ad oggi rimane il punto di riferimento, ma potremmo provare ad affiancargli queste nuove piattaforme sperando che nei prossimi tempi le cose migliorino. Anche se verosimilmente l'unica e vera alternativa la avremo quando Google deciderà di potenzierare il suo servizio Base e lo renderà disponibile anche in italiano.



Qui di seguito alcune dei migliori concorrenti ad ebay con relativo numero di inserzioni in corso al maggio 2009:

PrezziShock.it 67.620
Masebo.eu 15.349
SuQui.it 14.830
Ilbazar.eu 11.414

Nessun commento:

Posta un commento